Analisi delle terre e rocce da scavo: quando è necessaria? Ovunque vi sia un’attività che comporta un’escavazione del suolo, ci si trova a dover gestire un certa quantità di terra, rocce e, spesso, materiali antropici. Questi materiali non sono sempre considerati come rifiuti, piuttosto, diventano dei sottoprodotti dell’attività. Come tali devono essere analizzati e qualificati prima del loro utilizzo.
Sono diverse le attività che comportano la produzione di materiali di scavo: sbancamenti, scavi per fondazioni, palificazioni, trivellazioni ecc. In tutte queste circostanze l’attività primaria determina la produzione di materiale: le terre e rocce da scavo. Questi materiali sono sottoposti a una disciplina che ne determina la corretta gestione. La normativa di riferimento fa capo al D. Lgs 152/2006 (Codice dell’Ambiente), in particolare Allegato 5, Tab. 1, Parte IV, integrato dal DPR 161/2012, poi abrogati dal DPR 120/2017 che ha comportato una gestione semplificata delle terre e rocce da scavo. Lo scopo è quello di consentire un riutilizzo sicuro del sottoprodotto, attuato mediante la determinazione di valori-limite relativi a metalli e inquinanti piuttosto rigidi e severi.
Riferendoci alla più recente normativa, le terre e rocce da scavo possono rientrare in una di queste tre tipologie:
Ciascuna di queste tipologie richiede analisi specifiche volte a definire l’eventuale presenza di elementi contaminanti entro certi parametri. Le terre e rocce da scavo qualificate come sottoprodotti devono prima essere sottoposte ad analisi e test di cessione al fine di definire la presenza e l’entità di contaminanti quali piombo, amianto, mercurio, arsenico ecc. In casi particolari, come la vicinanza ad autostrade o a infrastrutture che possono aver modificato il suolo tramite l’inquinamento da emissioni in atmosfera, sarà necessario determinare anche la presenza di idrocarburi (IPA e BTEX). Mentre l’applicazione di altri parametri può rendersi necessaria in base alle caratteristiche e alla storia insediativa del sito.
Geo Labo S.r.l. esegue analisi a Castrocielo per il settore ambientale, allo scopo di profilare la qualità del suolo e stabilirne la sicurezza per le attività umane. In particolare, analizziamo terre e rocce da scavo utilizzabili come sottoprodotto, come anche quelle non classificabili o qualificate come rifiuti. Per la corretta gestione delle terre e rocce da scavo, richiedi la nostra consulenza: contattaci!